[..la chiamavano "fame d'amore", tante o meglio
troppe rinunce per chiunque fosse entrato in quel tunnel,
un tunnel in cui "il prossimo,il remoto, il passato e il futuro" non sarebbero più stati niente.
Amava le sue ossa, aveva incarnato la morte un po' per scomparire, un po' perchè senza l'amore di sua madre non poteva vivere.
Una lotta contro il cibo dittatoriale,
una mosca cieca in cui si continua a girare e rigirare.]

sabato 12 dicembre 2009

*

Ok, basta.
Esattamente a metà strada dall'obbiettivo k voglio raggiungere, affinchè possa rimanere ai limiti del sano (sempre se cosi posso definirlo)
dico S T O P

Stop alla tristezza.
Stop.
Chi l'ha detto k è tutto perso. Tutto da buttare.
Dove sta scritto?
Basta profetizzare,
prevedere il futuro,
prova a viverla la giornata anche se non è programmata.

Questa tua mania di dover sempre controllare tutto.
E il cuore che pulsa, spesso rimane lì in secondo piano,
anche se di fermamente razionale in te c'è ben poco.
A te, Fighter, piacciono i sentimenti, le emozioni forti.
E proprio questi che cerchi disperatamente, continui ad allontanare.
Stop.
Butto via tutto.
Non ne sono convinta pienamente, ma stop.

La vita non è unicamente quel maledetto numero.

Basta.

Basta a tutto. Sì all'amore.
Amore. Amore.

"L'essere umano non è fatto x stare da solo,
perchè ad solo non è
niente"

Stasera festeggerò il comple ( che in realtà è lunedi) e, almeno x oggi, voglio provare a non pensarci. Essere ottimista.
Mangiare la mia torta.

L'ultimo post di E. e Alice mi ha fatto venire in mente un pensiero ricorrente che riporto qui:

"..posso vivere sempre nell'attesa?
Nell'attesa di avere un corpo migliore?
Nell'attesa di sentirmi meglio con me stessa?
Nell'attesa sempre del domani..??
E l'oggi?
L'oggi si perde perchè pensiamo che domani ci sia sempre qlcs che meriti più considerazione.
Fa molto male questo pensiero, a me che odio sprecare il tempo e voglio controllare tutto.
Ma tutto qst controllo, il programmare,
l'aspettare,
è solo deleterio.

"intanto il tempo passa e tu non passi mai..
in bilico.."
cantavano i Negroamaro.

Oggi dico stOp.
Per oggi posso provare a dirlo, provare a sentirmi viva senza avere sensi di colpa.

Se invece del cibo, fosse l'aria fare ingrassare..
..noi morirremmo tutte lentamente, ancora più velocemnte di cm stiamo già facendo.
Moriremmo snz l'aria, snz la luce.
Cercheremmo un posto dove l'aria non c'è, per poi farne scorpacciate assurde qnd non ne possiamo piu fare a meno, e cercando il modo di liberarcene successivamente.

Senza aria non si può vivere, però.

Per oggi pensiamo tutte quante che anche senza il cibo non si può vivere.
Si muore, gente.
Moriamo tutte.
Anche se non ce ne rendiamo conto, lo stiamo già facendo.
Perchè muori anche quando aspetti sempre qlcs che sia migliore dle presente.
Muori quando ti chiudi in te stesso, quando vuoi rimanere a letto tutto il giorno xk quello che c'è fuori ti da solo dolore e preferisci non affrontarlo.

Ogni giorno noi non stiamo aspettando la vita, ma la morte.
Quella che crediamo possa essere una vita migliore, è semplicemente lei, ammaliatrice che vuole attirarci a sé.

Consideriamo il cibo della stessa sostanza dell'aria.
L'aria non fa male.
Respiriamo e nn ce ne rendiamo nenak conto: è una cs, la prima cosa, che il corpo fa, dal primo momento in cui veniamo alla luce.
Lo stesso significa mangiare.
Mangiare per vivere, x nutrirsi.
Non per colmare o placare.
Mangiare allo stesso modo di respirare.




..vi abbraccio stelline, vi penso sempre!



13 commenti:

(Mai più)Enigma ha detto...

Ciao Bellissimaaaa!!!

Ma che bel post!!!


HAi proprio ragione, sei più matura di me ... niente da aggiungere!!

E oggi è il TUO giorno!! VIVILOOOOOO!!!!

Lunedì passo a tirarti le orecchie^^

Un abbraccio grandissimo

gaia ha detto...

ciao piccola ...che belle parole...invidio la tua detterminazione..fai benissimo .e il tuo giorno speciale..vivilo fino in fondo..mangia la tua torta e non pensare ...SII FELICE!!!!!!!!!!!!!!!
ti abbracio e ti facio tanti auguriiii
(lunedi ci passo di nuovo)

Alice and my world ha detto...

Bravissima...siamo contente io e alice che il nostro post ti abbia dato lo spunto per essere stanca di attendere, non vogliamo aspettare neppure noi, siamo stufe e spazientite.
La vita non è infinita, come diamo per scontato e perdere dei momenti importanti per attendere il NULLA..non lo vogliamo più.
In un post precedente avevo scritto _se le emozioni avessero delle calorie_peserei tonnellate_
Perchè è tutta questione di emozioni questa vita.
Di voglia di viverle, di incanalarle in attività..in progetti, in persone, in NOI stesse prima che in altri.
Non hai motivo no, di dare tutto per perduto...MAI.
Un abbraccio lady e sepre grintosa, mi raccomando........
E' necessario che ti giudichi con il cuore e non con i numeri, solo perchè sono dei riferimenti..non significa che siano corretti....quante volte a scuola ti hanno dato un numero che non meritavi????????????????

Bè...buona tOrta di compleanno e intanto AUGURI....è un bel regalo, forse il migliore, quello che ti stai facendo.

Veggie ha detto...

Esistono molti modi per morire.

Alcuni di questi sono poco dolorosi: morire per soffocamento da gas di scarico, tagliarsi la giugulare, imbottirsi di tranquillanti, spararsi alla tempia, saltare giù dall’ultimo piano di un palazzo.
Non ci vuole poi molto, no?!

Altri sono mediamente dolorosi: tagliarsi le vene, mangiare cocci di vetro, bere un litro di candeggina, bere un paio litri di ammoniaca, assumere barbiturici, andare in overdose, diventare anoressica, diventare bulimica.

Ma ce n’è uno che è più doloroso di tutti gli altri: VIVERE.

Perché nel momento in cui decidi di abbandonare lo scudo dell’anoressia per provare a viere una vita degna d'essere chiamata tale, provi un dolore così forte che ti sembra di essere quasi sul punto di morire. Perché la scelta o meno della strada del ricovero è quella che mette di fronte al bivio tra la vita e la morte. Perché con l’anoressia si muore solo per vivere, si muore dentro, ogni giorno un po’ di più. È arrivato il momento d’imparare a vivere solo per vivere.

Vivere, poiché vivere è il modo in cui muoiono le persone che hanno coraggio. Tutti gli altri sono solo palliativi, anestetici, modi che si pensa possano aiutarci a metterci in stand-by.

Bisogna trovare il coraggio di ricominciare a vivere davvero, perché che si viva per morire o che si muoia per vivere, a nessuno interessa. Se l’anoressia è la scelta di diventare invisibili per essere viste dagli altri – questa è solo un’altra delle bugie che l’anoressia racconta. Nella nostra vita, siamo solo noi di fronte a noi stesse. Questa battaglia è unicamente la NOSTRA. Questa vita è unicamente la NOSTRA. Dobbiamo trovare il coraggio di viverla. Viverla perché nell’immenso palcoscenico del mondo, anche se non conosciamo la coreografia, ci verrà richiesto comunque di ballare. Non dobbiamo permettere all’anoressia di farci rimanere sedute in un angolo: IMPROVVISIAMO.

Certo, decidere di combattere contro l’anoressia è un rischio, ma chi non rischia non prova dolore… e chi non prova dolore, non potrà mai dire di essere viva davvero.

E ricorda sempre che morire è il coraggio di un attimo… ma vivere è il coraggio di sempre.

Marie ha detto...

Non ti far passare certe cose.
vorrei precisare una cosa, amare è l'unica cosa che dovresti imparare a fare, nei riguardi di te stessa e degli altri e soprattutto LASCIARTI amare..:)
Ma non è vero che non si è niente da soli, si è se stessi.
Bisogna imparare ad amare se stessi per amare gli altri, nel momento in cui si riesce ad amarsi e accettarsi per quello che si è si riesce a stare bene anche da soli (certo non tutta la vita, è una cosa sottile, spero si sia capita)
Forza tesoro, goditi oggi, che domani potrebbe non esserci.
:)

VioletAnorexia ha detto...

post stupendo stella, fammi sapere com'è andata la serata^^ spero bene comunque.

ti voglio bene

Anonimo ha detto...

Gli auguri te li faccio lunedi, intanto spero che tu ti stia divertendo mentre ti scrivo, dopo aver letto le tue parole così piene di forza e determinazione...
Ho iniziato ad alimentarmi normalmente, e il mio corpo sta facendo un po' i capricci, ma non mi scoraggio e persisto.
Anche quando prima o poi arrivera' la battutina: ma come stai meglio con le guance piu' piene.
Stavolta non cedero' alla vocina che mi chiama fallita.
Stavolta continuero' a mangiare.
Stavolta vinco io.
Ti abbraccio forte!

Marie ha detto...

Rileggiti il commento che mi hai lasciato, come se fossi io a scriverlo..:)

YoungGirl,Don'tCry ha detto...

Ciao Fighter
Bello, molto bello il tuo blog.
E questo intervento è davvero illuminante.
"La nostra vita non è solo quel numero"
Per quanto tempo ho inconsciamente creduto che lo fosse...
E solo ora me ne rendo conto.
Non voglio dipendere da quel numero sulla bianca e liscia superficie della perfezione. Non voglio.
Voglio vivere. Ma vivere davvero.
Un abbraccio.
V.

CONTRA ha detto...

Bravissimaaa..il mio tesoro di donna:)
Sono tornata;)
Fammi recuperare tutti questi giorni.
Fatti trovare in msn quando hai 5minuti.
Il resto del tempo dedicalo alla vita,l'amore e la felicità.

Io ho il problema di morire aspettando e di morire non abbandonandomi al piacere.
Vedo sempre il negativo dove non c'è.
Ma questa è la mia vita.
Mi metterò d'impegno a cambiare le cose.
Un abbraccione one one

muak

memy La gata ha detto...

ho scoperto che sei una persona ricca e piena di Bene in te e in momenti come questi sei un faro..

Anonimo ha detto...

Fighter, prima che con il pc la giornata di domani sia disastrosa come quella di oggi, con poco meno di un giorno di anticipo ti faccio gli auguri di buon compleanno.
Spero che la festa sia andata bene, e che tu stia credendo ancora in te stessa!
Un abbraccio
Dony

_Lady Sissi_ ha detto...

auguri!!
che belle parole, davvero, mi fanno riflettere un sacco e mi commuovono un sacco..stò leggendo diversi post di ragazze che decidono di iniziare a combattere contro Ana..un pò vi invidio..ma dall altra parte non sò come fare senza lei..forse non sono ancora pronta x dire stop..spero che tu invece al contrario di me, lo sia :)
kiss