[..la chiamavano "fame d'amore", tante o meglio
troppe rinunce per chiunque fosse entrato in quel tunnel,
un tunnel in cui "il prossimo,il remoto, il passato e il futuro" non sarebbero più stati niente.
Amava le sue ossa, aveva incarnato la morte un po' per scomparire, un po' perchè senza l'amore di sua madre non poteva vivere.
Una lotta contro il cibo dittatoriale,
una mosca cieca in cui si continua a girare e rigirare.]

giovedì 18 marzo 2010

la forma.

Vi bacio tutte.


Un grande enormissimo bacio a tutte.


Vi penserò tanto domenica.
A Verona dove non potrò essere.







Ma oggi ce l'ho fatta.
Oggi ho smesso di abbuffarmi.
E domenica.
Domenica provo a rimettermi un paio di jeans e mollare la tuta.
Provo.


Sempre se ci arrivo fino a domenica.



Vorrei dirvi tante cose speciali.
Tante cose belle.
Vorrei dirvi che..
bo.
In realtà non c'è niente da dire.



Il cielo è tinto di un celeste grigiastro.
O di un grigiastro celeste, dipende dai punti di vista.
Dialogo con me stessa cercando, almeno x oggi, di tener testa alla parte distorta.
Mentre la società, il mondo,
la forma (come direbbe Pirandello)
mi impone di sostenere il mio ruolo di studentessa maturanda
con tutto quello k comporta.


Cerco in tutto questo sostenere e mascherare
di esprimere e comprendere
le pulsioni
l'istinto
le paure
i pensieri
la nebbia


Mi sono sempre andata a prendere e difesa con e mie forze tutto quello k ho desiderato davvero.

Perchè non farlo stavolta?
Perchè non proteggere con tutte le forze
la mia anima
la mia mente
i miei sentimenti
i miei sogni

tutti qui.
Richiusi in questo corpo.


Perchè non prendemi cura di lui,
allo stesso modo con cui sostengo i diversi volti k il mondo mi ha imposto,
allo stesso modo in cui continuo a studiare
alzarmi
andare a scuola...
Lo farò male.
Lo farò a pezzi e bocconi.
Lo farò in tuta.
Ma quello lo faccio.




Allora perchè,
con la stessa forza
- chiamatelo dovere, razionalità, testa, responsabilità, o cm volete-
..perchè con la stessa forza
non decidere di evolvere da questa situazione???

8 commenti:

Anonimo ha detto...

Non e' facile, lo so, perche' per evolvere dobbiamo anzitutto rompere i vecchi schemi che, se da un parte ci infondono sicurezza, dall'altra costituiscono una catena che ci rallenta, impedendo un vero e proprio cambiamento.
Piu' evitiamo quello che desideriamo ma abbiamo paura di ottenere, piu' la paura aumenta e ce lo fa vedere piu' difficile da raggiungere.
Cambiare in fondo equivale a morire per passare ad una nuova vita.
E morire per rinascere implica una radicale trasformazione.
Sono felice che oggi tu sia riuscita a respirare...
Quando ti ricapitera' di trovarti sul punto di cadere, ricorda bene come ti sei sentita oggi...
E pensa che vale davvero la pena resistere per riprovare questa sensazione...
Ti bacio anch'io stellina!

~ M i n ù (is dead). ha detto...

ehm, ma cos'è che c'è a verona che ne parlate tutte? scusate l'ignoranza ^_^
comuqnue. è dura, è difficle, non si va avanti.
è ciò che provo anche io.
un bacio grandissimo ♥

sarah ha detto...

amoree<3

io lo chiamerei solo dovere e responsabilita..
la razionalita riconosce il disagio ma per senso del dovere nn influisce..
la testa amore.lei che infondo comanda anche lo star male..si ma nn puo andare contro l-istinto di auto conservazione della forma che probabilmente tanto tempo fa aveva stabilito come cosa tra le priorita'..
pultroppo fare tante cose insieme,sopportare la pesantezza di innumerevoli volti che sfoggiamo e cercare di mantenerli tutti quanti a galla,sostenere tutta questa sofferenza per evitare che ci invada totalmente ti impedisce di trovare anche il modo di far tutto cio e curarla nel frattempo.

ma le situazioni cosi,lo riconosciamo che nn possono perdurare.cosi cadiamo a volte e a volte ci rialziamo e assaporiamo un po quella magnifica senzazione di -potercela fare- di poter riuscire a allegerire tutto.
AMORE e' proprio in qst momenti che dobbiamo intervenire con tutte noi stesse!(:
perche la senzazione di farcela porta a farcela davvero*_*
e noi?
la prenderemo al volo.
noi
CE LA FAREMO.


<3


ps.ho quasi finito i soldi sul cel>.<mannaggioo

ti voglio bene,davvero.
mi sto affezzionando a te piccola mia^^

VampirAna ha detto...

Brava, 6 riuscita a smettere di abbuffarti e ricominciare, ti ammiro, voglio farlo ank' io ci riuscirò? Mah, ho molti dubbi

ElFa ha detto...

ciao stella!!
come và?
lo sò è uan domanda stupida ma è la più sensata che ti posso fare in questo momento..


stay strong baby perchè il mondo è fottutamnet cattivo e per viverci bisogna esserlo di più!!

punta il tuo obbiettivo, prendi al rincorsa e non fermarti mai, neppure per il pitstop o sei fregata!!!!


ti abbraccio anche io!


verona <3 romeo e giulietta!


PS
Ti ho aggiunta alle seguite XD

Imperfect ha detto...

Ciao tesoro! Grazie di essere passata dal blog! Purtroppo la mia è stata una decisione quasi forzata, non ho la possibilità materiale di continuare una terapia...
Bravissima a non abbuffarti... io stasera ci sono quasi ricaduta... i primi tempi sono davvero difficili, ma più un'abbuffata è lontana più ci si sente forti! Mi raccomando, continua così che sei forte!!!

_amery♥ ha detto...

paralisi...quell'incapacità...o meglio, paura di rompere le catene..uscire dal cilindro di cristallo...sbattersene di tutto e tutti...e cambiare...evolversi...trasmormarsi in stupende farfalle...
faccio questo sogno ogni notte...e ogni giorno provo a ripristinarlo...è una continua lotta...
continua anche tu a lottare....ti sono vicina con il pensiero :)

priccina ha detto...

Ma che dire... *.* grazie per il commento pieno di complimenti che hai scritto qualche giorno fa...
io durante la settimana resto in città per seguire i corsi all'università e rientro a casa mia solo nei week end; la cosa che mi dispiace è appunto quella di non essere particolarmente solerte nelle risposte o nell'aggiornamento del blog, e di poter scrivere poco, purtroppo...quando che invece ci sono giorni in cui vorrei riempire il mondo intero di parole, che sento essere l'unica via di fuga per ripristinare un assetto accettabile del mio pensiero...
Ho letto molti post del tuo blog, non tutti per il tempo che non ho avuto a sufficienza per restare calma e costante nella lettura...ma la vicinanza con cui le tue parole mi si sono accostate, è stata [s]co(i)nvolgente...
Quanto vorrei poter uscire dal monitor e poterti abbracciare...non per altro se non solo perchè siamo anime così dannatamente fragili e dure...che come fossimo poli opposti di due magneti...